Emanuele Blandamura entra nel team di atleti di ONElabMilano
Milano, 05 luglio 2021- Siamo orgogliosi di annunciare che Emanuele “Sioux” Blandamura entra a far parte del nostro team di atleti. ONElabMilano gestirà l’immagine e la comunicazione dell’ex campione europeo di pugilato.
Le parole di Emanuele Blandamura: “Sono entusiasta di iniziare questa collaborazione con ONElabMilano, un percorso scandito da tanti obiettivi da raggiungere insieme. La strada è appena cominciata, continuate a seguirci perché tante novità stanno per arrivare.”
Nato a Udine il 19 dicembre 1979, si trasferisce a Roma dai nonni che lo crescono con amore, supportandolo anche nella sua carriera professionistica di Pugile.
Emanuele conosce il pugilato all’età di 18 anni che lui stesso ha definito “stella guida”, proprio come esse lo sono per i marinai. Dedizione, valori, allenamento e un approccio determinato lo portano da subito a mettere in risalto le sue qualità, in particolare tecnica e velocità, in una palestra di via Salaria, sotto la guida di Guido Fiermonte. Diventa professionista 10 anni più tardi, nel 2007, quando vince il suo primo titolo di Campione WBC del Mediterraneo.
A partire dal 2010 entra a far parte del team di Eugenio Agnuzzi. Sotto la sua guida conquista la prima importante vittoria battendo ai punti Manuel Ernesti in un match valido per il titolo del Mediterraneo WBC dei pesi medi.
Questa prestazione e titolo gli permettono di essere premiato dal comune di Roma come atleta dell'anno 2011 per il pugilato.
Il 16 giugno del 2012, a Fregene, conquista il titolo internazionale WBC Silver contro l’imbattuto Luca Tassi.
Questa vittoria gli garantisce un palcoscenico importante, contro l’austriaco Marco Nader Il 25 gennaio 2013, a Stoccarda. Emanuele combatte con grande tenacia e vince ai punti, diventando così il nuovo Campione dell'Unione Europea dei pesi medi.
Il 26 luglio 2014 affronta per il titolo europeo Billy Joe Saunders. Emanuele viene sconfitto, ma il match gli darà la certezza di poter competere a questi altissimi livelli.
“NON CONTO LE VITTORIE, MA LE SCONFITTE CHE HO VINTO”
Dopo la sconfitta contro Saunders e la successiva contro Michelle Soro, il 3 dicembre 2016 riesce finalmente a conquistare il Titolo Europeo battendo Matteo Signani (l’attuale campione d’Europa 2021) ai punti, in dodici riprese.
Nell'aprile 2018, dopo un'intensa preparazione atletica, Emanuele tenta di salire sul tetto del mondo, sfidando il campione olimpico e mondiale Ryota Murata, ma perde a Yokohama per Kot all'ottavo round.
Il suo ultimo incontro è stato contro Marcus Morrison, tenutosi a Roma presso il Foro Italico l’11 luglio 2019.
Nel novembre 2017 Emanuele inizia una nuova avventura parallela alla vita sportiva, diventando coautore della sua biografia, scritta a quattro mani con la nota firma del pugilato italiano e del Corriere Dello Sport, Dario Torromeo, dal titolo “Che Lotta è la Vita” (pubblicata nel 2018).
La sua biografia è stata recensita non solo in Italia, ma persino nel Regno Unito tra i libri più letti nei mesi estivi del 2018.
La vita del pugile è stata raccontata dal docufilm, prodotto da Image Hunters e diretto da Riccardo Rabacchi, intitolato “Emanuele Sioux Blandamura”.
“QUESTA È LA MIA VITA, UNA PARENTESI MA NON UN FINALE. DOMANI, CHI LO SA…”
Emanuele vanta, inoltre, diversi riconoscimenti importanti quali:
- 2 stelle d’argento per meriti sportivi conferitegli nel 2016 e 2017 dal CONI
- il premio Giuliano Gemma per essersi distinto nella sua carriera di pugile e come esempio nello sport
- la cittadinanza onoraria della città di Cerignola, paese natio del Nonno, suo punto di riferimento
Oggi è anche istruttore, dirigente dell’OPES Italia in qualità di consigliere nazionale e ambasciatore per la FPI, docente dell’innovativa piattaforma di e-learning Sportwig, spalla tecnica al commento per DAZN e attivo nel sociale con il progetto “Sport e benessere per tutti”.